top of page
  • Monica Paggi

Tour Sardegna Archeologica: Monte d'Accoddi, Tombe dei Giganti Li Lolghi e Coddu Vecchiu


Il nostro tour archeologico di due settimane in Sardegna è partito subito dopo lo sbarco a Porto Torres, dato che la prima tappa distava dal porto soltanto 7,5 km.

Il sito di Monte d’Accoddi è regolato da orari (dal 01-04 al 31-10: dal martedì al sabato 09.00-18.00, domenica 09.00-14.00) e prevede un biglietto d’ingresso di euro 4.


Si tratta di una costruzione simile agli ziggurat formata da grandi blocchi calcarei, accessibile mediante una rampa lunga 42 metri.


L’altezza dell’altare oggi non supera i 6 metri ma si ipotizza che in origine potesse raggiungere gli 8 metri d’altezza.


La struttura inglobava a sua volta un precedente altare, il cui pavimento e le pareti erano colorati con ocra rossa.


Sulla sinistra della rampa si trova un menhir di oltre 4 metri.


Sulla destra della rampa c’è un grande lastrone trapezoidale calcareo con 7 fori.

Davanti al monumento sono state poste, provenienti da un altro sito, due pietre sferoidali di calcare: una più grande simboleggiante il Sole ed una più piccola a rappresentare la Luna.


Tutt'attorno è stato in parte scavato un villaggio.


La sensazione che mi ha trasmesso è stata quella di un luogo magico. Quando sono salita sulla sommità della piramide tronca ho avvertito una spinta ascensionale, come se da lì potesse essere più facile comunicare con il Cosmo.


Dopo una sosta di un’ora e mezza abbondante in questo sito davvero eccezionale, siamo partiti alla volta della seconda tappa che era invece più distante: la Tomba dei Giganti di Li Lolghi ad Arzachena; l’abbiamo raggiunta da Monte d’Accoddi in un’ora e 40 minuti circa.


La tomba è situata nell’entroterra della gallura in località Li Muri e sorge in posizione leggermente rialzata su una collinetta.


La biglietteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.00 e il pomeriggio di lunedì e mercoledì dalle 15.00 alle 18.00, costo d’ingresso euro 4.


La tomba si presenta ben conservata, è lunga 27 metri ed è orientata a N/NO-S/SE con ingresso a S/SE. È composta da 15 grandi lastre in granito infisse nel terreno di dimensione crescente dall'esterno verso il centro, dove si trova la grande stele centrale alta 3,75 metri.


Nella parte posteriore è visibile il corridoio sepolcrale, lungo 9,60 metri e largo 1 metro.


Ne ho ricevuto una grande impressione proprio all’arrivo, quando la stradina leggermente in salita svolta a sinistra e ancor più rialzata appare la Tomba in tutta la sua imponenza. Era la prima volta che ne vedevo una dal vivo e mi ha colpito la sua dimensione, dalle foto la immaginavo più piccola.


Quando mi sono appoggiata alla stele centrale ho avvertito una sensazione di protezione, la forma arcuata della tomba ti abbraccia e l’imponenza dei grandi massi mi ha trasmesso grande sicurezza e stabilità. Sembrava una creatura vecchia e saggia che ha visto tanto e conserva in sé calma ed equilibrio. In una parola: imperturbabile.


Anche qui abbiamo trascorso non meno di un’ora e mezza, questi luoghi fuori dal tempo ti fanno perdere in qualche modo la cognizione del tempo stesso ed emanano così tanta pace da non volersene separare. Abbiamo avuto la prova con diversi metodi di misurazione, della loro potenza energetica.


L’ultima tappa della giornata si trovava poco distante da Li Lolghi, un’altra Tomba dei Giganti a 7,4 km da lì: Coddu Vecchiu, insieme a Li Lolghi una delle più famose e meglio conservate di tutta l’isola.


La Tomba Coddu Vecchiu si trova su un terreno inclinato accanto ad un’area collinare coltivata a vigneti.


Orario della biglietteria dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.00; lunedì e mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00. Costo del biglietto euro 4.


Costruita in granito locale è orientata lungo l’asse E-O con ingresso ad E.


La facciata è molto simile a Li Lolghi con la grande stele centrale alta 4 metri e larga 1,90 metri, mentre la parte posteriore è meglio conservata rispetto alla tomba precedente, ed è lunga complessivamente 10,50 metri.


Devo dire che ho trovato energeticamente più stimolante la tomba di Li Lolghi, forse perché è stata la prima che ho visto o forse perché si trova in un luogo più tranquillo e appartato, Coddu Vecchiu è infatti vicino alla strada. Si tratta comunque di un sito maestoso che vale assolutamente la pena visitare.


Appagati da queste prime visite ci siamo diretti verso Capo Coda Cavallo dove avevo appuntamento con una cara amica e compagna di università trasferita in Sardegna, avevamo deciso di trascorrere lì la prima notte in campeggio.


Per concludere in bellezza il primo giorno in Sardegna non poteva mancare un bel bagno nelle acque cristalline di fronte all’isola di Tavolara, che erano però ancora piuttosto freddine per la stagione!


VAI ALLA GALLERIA IMMAGINI

Guarda i Video su You Tube

bottom of page