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  • Monica Paggi

Ai confini del Bene e del Male: il vero senso dell'evoluzione

Il lavoro che ho il privilegio di fare in questo momento, studiare ed interpretare il Cielo di nascita delle persone che desiderano conoscere il senso profondo di questa loro incarnazione, mi ha permesso di guardare alla Vita con occhi completamente nuovi.

In un momento così delicato come quello che stiamo attraversando, sento la spinta a condividere anche con Voi questo punto di vista apparentemente assurdo.

Si tratta della consapevolezza maturata che Bene e Male appartengono alla stessa Fonte, provengono entrambi dalla medesima Creazione.

Quello che in Astrologia viene chiamato il Grande Malefico, Saturno, si rivela in realtà essere il miglior alleato della nostra evoluzione.


Il punto è questo: guardare alla Vita come ad un continuo processo evolutivo, non come a qualcosa da “consumare” nel migliore dei modi, standosene fermi e tranquilli. La vita cambia a seconda di quale di questi due punti di vista adottiamo.

Nel primo caso saremo pronti ad affrontare e risolvere quelli che apparentemente sembrano ostacoli sul nostro cammino (malattie, lutti, perdite di ogni genere) ma che poi si rivelano essere doni preziosi dell’Universo. Senza di loro infatti, non ci saremmo mai trovati nelle condizioni di dover affrontare i nostri blocchi e non saremmo cresciuti.

Gli ostacoli nella vita arrivano sempre per il nostro bene supremo, per spingerci a ritrovare noi stessi, la strada che avevamo scelto di intraprendere per la nostra crescita ma che poi cammin facendo, per i più svariati motivi, abbiamo smarrito.

Nel secondo caso invece, vivremo la vita come un’eterna lotta per la sopravvivenza, sentendoci vittime abbandonate da Dio.


Se a livello individuale riscontro in ogni lettura di un Tema Natale la presenza di Pianeti ostacolanti, volti a ristabilire equilibrio laddove era andato perso nelle incarnazioni precedenti, a un livello collettivo sto osservando la stessa cosa con quello che sta accadendo nel Mondo.

L’ormai evidente tentativo di stabilire un nuovo ordine mondiale, entra così a far parte del programma di quelle forze dell’ostacolo che in realtà operano con un fine evolutivo: risvegliare le coscienze di chi ancora è in uno stato dormiente rispetto al proprio potenziale di Essere Umano.

Guardate cosa sta accadendo ora: dopo mesi di paura e privazioni di ogni tipo, finalmente parte dell’Umanità si sta risvegliando. Sempre più persone stanno prendendo consapevolezza del fatto che la Vita ci appartiene e nessuno può togliercela.


Ma sarebbe accaduto senza la tremenda forza ostacolante a cui siamo sottoposti?

Sì per una minoranza, che si era già risvegliata in precedenza e che ora sta accompagnando il risveglio degli altri fratelli, grazie al fatto che è in grado di mantenere alte le proprie vibrazioni e di conseguenza innalza l’energia dell’intero Pianeta. No per la maggior parte dell’umanità, che stava ancora dormendo nell’illusione che si possa vivere una vita felice senza prenderne parte attiva attraverso la piena assunzione di responsabilità dei propri pensieri, sentimenti ed azioni.


Alla luce di tutto questo, possiamo ancora parlare di Bene e Male come antagonisti?


Amo la visione del Male che ho acquisito dagli studi antroposofici e non solo: le entità che si incarnano come Maligno, sono in realtà parte della stessa famiglia creata dall’Amore Incondizionato del Creatore supremo. Sono state così piene di Amore e Compassione per l’evoluzione degli Esseri Umani che hanno scelto di sacrificarsi ed interpretare questo terribile ruolo di Ostacolo, senza il quale però, non saremmo in grado di progredire.


Tutto ciò che esiste è frutto di un Amore così grande che ancora non riusciamo a comprenderlo.


La nostra consapevolezza è un limite alla felicità ma questo Amore esiste, lo sento ed è per me fonte costante di Fiducia in tutto ciò che sta accadendo.

Non c’è nulla da temere, siamo al sicuro in una Creazione che ci ha voluti, uno ad uno.

Il nostro corpo è un veicolo prezioso per poter vivere questo gioco incredibile che è la Vita ma se ci limitiamo ad identificarci con esso, avremo sempre paura di perderlo.

E’ la paura della morte il limite all’evoluzione. Siamo Spiriti Liberi ed Immortali e quando ne riprendiamo consapevolezza, niente più ci può fermare dal realizzare la nostra vera natura di Esseri Umani.


Buon cammino a tutti.

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