Riaccendere il Sole interiore
Alcuni mesi fa ho ricevuto dalla Voce del Cuore questa frase “E’ quando si fa buio che le stelle iniziano a brillare”. Mi è piaciuta moltissimo e l’ho ripetuta dentro di me come un mantra, sentendo che mi stava trasmettendo forza e al contempo dava un senso all’assurda situazione che si stava delineando nel mondo. “Sono arrivati tempi bui, ma proprio grazie a questi si accenderanno delle luci”.
E’ soltanto nell’ultima settimana però, che ne ho capito il senso più profondo e desidero condividerlo, perché sento che è un messaggio importante.
Proprio a ridosso dell’eclissi di Sole in Scorpione, mi sono trovata di colpo confrontata con le mie debolezze più intime e profonde. In questi anni di lavoro su me stessa ho avuto spesso la sensazione di continuare a togliere velo dopo velo, le vecchie credenze, gli stereotipi e le reazioni emotive dettate dall’ego. Mi sono sentita morire e rinascere più volte, liberandomi progressivamente da zavorre che rallentavano l’evoluzione.
La scorsa settimana è successo qualcosa di molto intenso: sono scesa ancora più a fondo, fino a sfiorare gli angoli più bui dell’Anima. Ho deciso di non cercare anestetizzanti alla sofferenza che quest’esperienza comporta ma di lasciarmi attraversare dal dolore, con la fiducia che se lo stavo vivendo, se l’Universo mi stava mettendo nelle condizioni di togliere l’ennesimo velo, doveva essere per il mio bene supremo.
Ho provato un dolore fortissimo, lacerante e poi qualcosa dentro si è spaccato e ha liberato una nuova energia: di colpo ho iniziato a ricevere abbondanza dall’Universo, nelle forme più svariate. E’ stata come un’improvvisa inversione di rotta, una vera e propria rinascita.
E' dal buio, dall'aver toccato il fondo dell'Anima che è nata un'esplosione di Luce.
Allora ho capito che il "buio" non si riferiva soltanto ai fatti esterni che stanno accadendo nel mondo ma anche e soprattutto alla nostra interiorità. Quando ho studiato i Transiti Planetari delle ultime settimane mi ero focalizzata soprattutto su quello che sarebbe accaduto fuori e invece i cambiamenti più profondi sono stati interiori.
E’ così d’altra parte: quello che accade all’esterno è il riflesso della relazione che abbiamo con il nostro Cuore. Se ci giudichiamo, trascuriamo, avveleniamo di giorno in giorno con pensieri ed emozioni a bassa frequenza, attireremo nella nostra vita quelle stesse vibrazioni, che si materializzeranno in eventi tristi e dolorosi.
Quando invece ritorniamo nel Cuore e riaccendiamo il nostro Sole interiore (il Sole come simbolo Astrologico indica l’ego nella sua vibrazione più bassa, lo Spirito in quella più elevata) le frequenze su cui ci sintonizziamo sono di Amore, Fiducia, tolleranza, consapevolezza, comprensione, assenza di giudizio e si riflettono immediatamente anche all’esterno.
E’ questa l’Apocalisse tanto attesa: il Nuovo Mondo è pronto a nascere adesso, in ciascuno dei nostri Cuori. Tornare ad una vibrazione di Amore Incondizionato verso noi stessi e la Vita, cambierà anche il Mondo in cui viviamo.
C’è soltanto un ostacolo che può frapporsi a questa riconquista del Cuore: è la paura, l’emozione più bassa che si possa provare, perché è l’esatto contrario della Fiducia.
Se ho paura significa che vivo la Vita come una lotta alla sopravvivenza, che mi sento costantemente in pericolo. E’ l’ego a trasmetterci la paura più intensa e radicata: morire. L’ego è completamente identificato con il corpo fisico, è Spirito indurito nella materia e la sua unica preoccupazione è la sopravvivenza.
Quando elaboriamo la morte e diventiamo consapevoli del fatto che non è la fine ma soltanto un passaggio da uno stato di coscienza ad un altro, non abbiamo più nulla da temere e siamo finalmente Liberi.
L’Astrologia per me è stata determinante in questo, toccare con mano che nessuno nasce “a caso” ma con un progetto di Vita ben delineato, mi ha portata a comprendere che nemmeno la morte sopraggiunge casualmente. Soprattutto mi ha liberata dalla preoccupazione quasi ossessiva di dover coordinare ogni aspetto della mia vita. L’ego ci dà l’illusione che tutto dipende da noi, dimenticando che le nostre vite sono anche orchestrate da intelligenze superiori (lo dimostra la Creazione stessa, così bella, perfetta e sensata).
Quello che ci viene chiesto in questo momento di passaggio dal Vecchio al Nuovo Mondo è proprio di maturare una nuova consapevolezza di Vita, basata sulla Fiducia che l’Universo opera sempre per noi, non contro di noi. Lasciamo andare la mania di controllo, il giudizio e l’aspettativa e iniziamo a vivere in abbondanza di Amore e Fiducia.
Il potere di creare un Mondo Nuovo è nelle nostre mani, o meglio nei nostri Cuori: diamogli Vita, adesso.
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